Nausee e vomiti postoperatori - 03/11/16
pagine | 14 |
Iconografia | 1 |
Video | 0 |
Altro | 5 |
Riassunto |
Il problema delle nausee e dei vomiti postoperatori (PONV) è stato riconosciuto tardivamente e, nonostante significativi progressi, resta incompletamente risolto in molti reparti. Progressi importanti sono stati ottenuti con l'estensione al contesto anestetico, progressi realizzati nel trattamento delle nausee e dei vomiti in chemioterapia. Il progresso più significativo è stato conseguente all'introduzione degli antagonisti del recettore di tipo 3 della serotonina, ma droperidolo e desametasone hanno mostrato un'efficacia paragonabile a quella dei setroni. La molteplicità dei recettori coinvolti nella genesi dei PONV potrebbe spiegare i molti approcci terapeutici possibili e il carattere parziale della risposta ottenuta con ognuno di essi. Gli antagonisti del recettore della neurochinina 1 sono una classe di antiemetici recente, a potente azione centrale. Altri farmaci, a volte antichi (aloperidolo, amisulpride), potrebbero svolgere un ruolo a basse dosi, permettendo di evitare i loro effetti secondari senza influire sul loro potenziale antiemetico. La gestione dei PONV in un'unità inizia con una valutazione locale dell'importanza del problema, dei costi indotti dagli episodi emetici e dei fattori di rischio. Questa valutazione ha caratteristiche proprie per quanto riguarda il terreno pediatrico e il rischio emetico a cui il paziente di chirurgia ambulatoriale è esposto dopo aver lasciato l'unità di ricovero. Viene, quindi, implementata una strategia adattando gli algoritmi stabiliti in contesti spesso molto diversi e riducendo per quanto possibile il rischio di base di insorgenza di PONV. La scelta degli antiemetici tiene conto del loro rapporto rischio/beneficio e del prezzo locale dei farmaci. Gli effetti dei principali antiemetici sono indipendenti, consentendo una buona prevedibilità del beneficio delle associazioni. La scomparsa completa dei PONV è un obiettivo realistico nel quadro di un approccio multimodale, integrato in un programma strutturato di riabilitazione postoperatoria ottimizzata.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : PONV, antagonisti 5-HT3, Droperidolo, Desametasone, Antagonisti del recettore Nk1, Amisulpride, Antiemetici, Riabilitazione postoperatoria ottimizzata
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?