Rieducazione della spalla instabile - 28/02/18
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Riassunto |
Il tipo di attività dell'articolazione scapolo-omerale richiede una grande mobilità per consentire l'orientamento della mano nello spazio durante le attività della vita quotidiana o dello sport. Questa grande mobilità comporta, a livello articolare, una conformazione anatomica di scarsa congruenza e, quindi, una stabilità principalmente di origine capsulolegamentosa e muscolotendinea. Questa stabilità deve essere dinamica e regolata durante tutto il movimento e, soprattutto, nelle situazioni a rischio. Questa regolazione dipende da contrazioni muscolari che si adattano e variano a seconda della posizione del braccio nello spazio; tale regolazione è resa possibile da una serie di fenomeni di feedback e feedforward le cui afferenze propriocettive e sensitive, consce e inconsce, sono il punto di partenza. Il rieducatore che si trova di fronte a una patologia di instabilità scapolo-omerale deve padroneggiare la conoscenza fondamentale delle diverse modalità di integrazione di queste afferenze propriocettive, il trattamento di esse nella corteccia cerebrale e il modo di migliorarle per consentire al paziente di riprendere le sue attività in piena sicurezza dopo un episodio di lussazione.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Rieducazione, Spalla, Instabilità, Lussazione, Propriocezione
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