Lembi cutanei - 01/01/03
Service de chirurgie plastique, hôpital Saint-Louis, 1, avenue Claude-Vellefaux, 75010 Paris France
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Riassunto |
Quando una perdita di sostanza cutanea non è suturabile, non può cicatrizzare spontaneamente o non è innestabile, bisogna ricorrere a un lembo. Il lembo cutaneo ha lo scopo di riparare una perdita di sostanza cutanea o di ricostruire una struttura amputata. Molti lembi sono anche indicati per delle perdite di sostanza innestabili al fine di ridurre il tempo di guarigione o per motivi estetici; il risultato di un lembo è infatti molto spesso superiore, soprattutto sul volto, a quello di un piccolo innesto.
Un Lembo cutaneo è un segmento di cute e di tessuto cellulare sottocutaneo che conserva una vascolarizzazione autonoma che passa attraverso un peduncolo tramite il quale rimane in contatto con lo strato profondo. Il peduncolo del lembo è un ponte di cute a volte molto ampio, a volte più ristretto, o addirittura ridotto a una arteria e a una vena che vascolarizzano direttamente l'isola cutanea del lembo.
Una perdita di sostanza cutanea può anche essere chiusa con un lembo musculocutaneo, Costituito da un muscolo e da un'isola cutanea localizzata perpendicolarmente al muscolo e vascolarizzata attraverso delle perforanti musculocutanee [22] .
Un lembo fasciocutaneo comprende il piano aponeurotico e il piano cutaneo. Sulla gamba, i lembi fasciocutanei hanno una migliore vascolarizzazione rispetto ai lembi cutanei puri.
Si ricorda che una perdita di sostanza cutanea può inoltre essere chiusa da un lembo muscolare, da un lembo di fascia (galea) [3] o da un lembo di epiploon ricoperto immediatamente o secondariamente da un innesto (fig 1) [19] .
Parole chiave : lembi, peduncolo, rete vascolare, plastiche a Z, VY, YV
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