La paratiroidectomia video-assistita (VAP=video-assisted parathyroidectomy) è stata proposta in anni recenti come alternativa alla esplorazione cervicale bilaterale per il trattamento dell'iperparatiroidismo primitivo sporadico (IPPs), al pari di altre tecniche mini-invasive per la paratiroidectomia. I criteri di selezione per l'intervento sono: IPPs causato da un adenoma singolo di piccole dimensioni (<3 cm), ben localizzato, in assenza di pregressi interventi di chirurgia cervicale ed in assenza di gozzo di grosse dimensioni. La procedura viene realizzata attraverso una singola incisione centrale di 1.5-2.0 cm tra cartilagine cricoide ed incisura sternale e riproduce gli stessi steps della chirurgia convenzionale. L'endoscopio è solo uno strumento che consente, grazie alla magnificazione, di eseguire lo stesso intervento attraverso un'incisione più piccola. Il dosaggio intraoperatorio rapido del PTH viene utilizzato per verificare il successo dell'intervento chirurgico. Possono essere eseguite sia un'esplorazione cervicale bilaterale sia interventi associati sulla tiroide (VAT=video-assisted thyroidectomy). La VAP può essere realizzata anche in anestesia loco-regionale (blocco cervicale). Anche se non è possibile proporla per tutti i pazienti, la VAP si è dimostrata essere in ampie casistiche tecnica riproducibile, sicura, con gli stessi risultati della chirurgia convenzionale e con indubbi vantaggi rispetto ad essa in termini di risultato estetico e dolore postoperatorio.