Riassunto

L'otorinolaringoiatra esegue l'esame della faringe più volte al giorno. Si tratta di un esame considerato semplice e le patologie faringee sono di solito considerate prive di complessità. Per questi motivi, potrebbe sembrare eccessivo dedicare un lungo capitolo a questo argomento, tanto più che la bibliografia relativa alla sola semeiologia faringea è limitata. Tuttavia, in questi ultimi anni, due ordini di elementi hanno arricchito questo argomento. Innanzitutto, l'esame della faringe ha beneficiato dei progressi della tecnica endoscopica, con l'avvento delle fibre ottiche a luce fredda, flessibili e rigide; l'esame del cavo rinofaringeo, per esempio, è stato profondamente rinnovato da questi dispositivi ottici. In secondo luogo, alcune affezioni e patologie faringee sono oggi meglio definite; per esempio, godiamo di una buona comprensione della ripercussione faringea (e laringea) del reflusso gastroesofageo, e di una migliore conoscenza della roncopatia o della patologia della bocca esofagea.

Qui di seguito, daremo prima dei cenni di anatomia e nosologia, parleremo della semeiologia faringea, dell'esame della faringe (in particolare dell'esame della faringe nello studio medico, con alcuni «riferimenti» agli esami di laboratorio di interesse pratico), e infine forniremo alcuni «algoritmi diagnostici» a partire dai sintomi più frequenti .

Data l'ampiezza dell'argomento, ci sforzeremo di essere sintetici invece di «dilungarci» in descrizioni di sapore enciclopedico, che rischierebbero di nuocere alla chiarezza del proposito.

Parole chiave : faringe, semeiologia, esame obiettivo, endoscopia, ostruzione nasale, rinorrea, epistassi, disfagia, disfonia, parestesie faringee, roncopatia, reflusso gastroesofageo

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