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Lesioni caustiche e ustioni della laringe - 01/01/03

[20-720-A-20]
Marie-Dominique Brette : Praticien hospitalier
B Scotto : Chef de clinique assistant
Jean-Paul Monteil : Professeur des Universités, praticien hospitalier, chef de service
Hôpital Saint-Louis, 1, avenue Claude-Vellefaux, 75010 Paris  France

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Articolo archiviato , inizialmente pubblicato nel trattato EMC : Otorinolaringoiatria

Riassunto

Le ustioni della laringe sono secondarie o all'inalazione di sostanze ustionanti (il più delle volte durante un incendio) e/o irritanti, o all'ingestione di sostanze caustiche o bollenti.

Qualunque sia la loro eziologia, sono potenzialmente gravi, poiché possono provocare un'ostruzione acuta della filiera respiratoria, immediatamente o nelle ore successive all'incidente, che può richiedere l'intubazione e/o la tracheotomia d'urgenza. La specificità delle lesioni da inalazione di sostanze ustionanti e delle ustioni da ingestione di caustici è legata alla loro evolutività e al potenziale rischio di stenosi.

Le ustioni termiche da inalazione hanno una prognosi molto infausta, a prescindere dall'estensione dell'ustione, e moltiplicano il tasso di mortalità da due a sei volte a seconda degli Autori.

L'entità delle ustioni chimiche da inalazione dipende dalla frequenza delle ustioni tracheobronchiali e parenchimali associate, che compromettono la funzione respiratoria nelle ore successive all'inalazione per via di un possibile edema lesionale e, a distanza, a causa di sequele come la bronchiolite obliterante o una sindrome di disfunzione reattiva delle vie aeree.

L'entità delle ustioni da ingestione di caustici, che si verificano il più delle volte nell'adulto e generalmente in seguito a un tentativo di suicidio, dipende dall'entità delle lesioni digestive che mettono a rischio la prognosi quoad vitam e possono richiedere un'esofagogastrectomia in urgenza.

Le ustioni da ingestione d'alimenti bollenti, di solito più frequenti nei bambini di meno di 18 mesi, determinano, in assenza di ustioni cutanee, dei problemi diagnostici, dato che la sintomatologia, generalmente ritardata rispetto all'ingestione, porta a sospettare un'epiglottite o l'inalazione di un corpo estraneo.



Parole chiave : ustioni della laringe, ingestione di caustici, ustioni da inalazione (incendio intossicazione chimica), stenosi laringee

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