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Riassunto

L'elenco dei 12 nervi cranici fu stabilito da Sommering nel 1799 nel suo trattato: «De corporis humani fabrica»; discorso a parte costituiscono le prime due paia di nervi, l'olfattivo e l'ottico, che non sono propriamente dei nervi cranici. Per un secolo gli studi sui nervi cranici si sono limitati alla loro descrizione e schematizzazione. Una semeiotica rigorosa delle loro patologie si è avuta solo con il compendio di Brodal che ne riassume le caratteristiche. Questa semeiotica ha rappresentato a lungo il solo modo per localizzare la sede delle compressioni al di fuori del tronco cerebrale e delle alterazioni nucleari all'interno di questo. I dati della patologia hanno consentito di dimostrare che oltre a dar vita a patologie isolate, la sofferenza dei nervi cranici può far parte del vasto capitolo delle neuropatie periferiche diffuse. Oggigiorno, lo straordinario sviluppo della diagnostica per immagini cerebrale ha permesso di localizzare processi occupanti spazio dell'ordine di millimetri che comprimono i nervi cranici e di evidenziare conflitti neurovascolari che spiegano patologie ritenute un tempo idiopatiche.

Parole chiave : nervo olfattivo, anosmie, iposmie, nervo ottico, neuropatie ottiche, edema papillare, nervo oculomotore comune, nervo trocleare, nervo abducente, paralisi isolate dei nervi oculomotori, nervo trigemino, nevralgia del trigemino, nervo facciale, paralisi facciale periferica, spasmi facciali, nervo statoacustico, nervo cocleare, ipoacusie, nervo vestibolare, sindromi vestibolari, nervo glossofaringeo, nervo vago, nervo accessorio spinale, nervo ipoglosso

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