La massokinesiterapia cicatriziale, disciplina specifica e anello indispensabile nella riabilitazione dei pazienti interessati, deve contribuire a ridurre il più possibile le conseguenze estetiche e funzionali di cicatrici estese come le cicatrici da ustione o postchirurgiche. Attraverso un lavoro metodico incentrato sul tessuto cutaneo, il massaggiatore-fisioterapista cerca di ottenere un tessuto cicatriziale flessibile, mobile e non aderente, con, infine, la ricerca di un movimento articolare fisiologico nei pressi delle aree cicatrizzate. Il confine tra cicatrice fisiologica e cicatrice patologica a volte non è ovvio, quindi sono descritte in dettaglio in questo articolo diverse tecniche da eseguire per minimizzare il rischio di insorgenza di patologie cicatriziali, vere e proprie cause di rallentamento nella riabilitazione del paziente.