Trattamento chirurgico a cielo aperto e per via laparoscopica del reflusso vescicorenale negli adulti - 17/08/22
Riassunto |
Il reflusso vescicorenale negli adulti è molto più raro che nei bambini, ma rimane una patologia che bisogna saper evocare e ricercare. Quando il reflusso è sintomatico su un rene funzionante, può essere proposto un trattamento chirurgico del reflusso. Le tecniche chirurgiche si sono sviluppate nel corso del XX secolo, insieme alla comprensione della fisiopatologia e dei meccanismi della giunzione ureterovescicale. Queste tecniche differiscono a seconda che rispettino o meno l'orifizio di inserzione dell'uretere detto hiatus ureterale (infraiatale o sopraiatale) e a seconda del tipo di accesso vescicale (extravescicale o endovescicale). Alcune tecniche storiche sono state abbandonate per conservare solo le più efficaci, come quelle descritte da Cohen, Politano e Leadbetter, Lich-Gregoir o ancora Gil-Vernet. La conoscenza di alcune tecniche ormai abbandonate di routine rimane essenziale per affrontare situazioni eccezionali o casi particolari. Con l'avvento della laparoscopia classica e poi di quella robotica, le cosiddette tecniche “aperte” sono state adattate con successo alla laparoscopia. Le complicanze postoperatorie sono essenzialmente le stenosi postoperatorie, i fallimenti con persistenza del reflusso e la comparsa di un reflusso controlaterale. Inoltre vi sono situazioni specifiche (duplicità, megauretere, vescica neurologica, ecc.) che richiedono una valutazione e una gestione terapeutica specifica.
Le texte complet de cet article est disponible en PDF.Parole chiave : Reflusso vescicorenale, Tecniche chirurgiche del reflusso vescicorenale, Giunzione ureterovescicale
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