Neuropatie periferiche nell'infezione da virus dell'immunodeficienza umana - 06/08/10
pages | 5 |
Iconographies | 0 |
Vidéos | 0 |
Autres | 1 |
Résumé |
Il numero di pazienti infettati dal virus dell'immunodeficienza umana aumenta in molti paesi in via di sviluppo mentre è più o meno stabile nei paesi industrializzati, dove i trattamenti moderni, molto efficaci, hanno modificato il profilo evolutivo e hanno fatto abbassare considerevolmente la mortalità e il rischio di infezioni opportunistiche. Il sistema nervoso rimane comunque esposto a complicanze la cui frequenza non sembra essere diminuita in modo rilevante, e il polimorfismo delle neuropatie che compaiono in questo contesto rimane considerevole. Le neuropatie più frequenti sono le polineuriti dolorose tardive, ma si possono anche osservare, o possono perfino rivelare la malattia, alcune forme focali e alcune neuropatie infiammatorie multifocali. Le neuropatie legate a infezioni opportunistiche da citomegalovirus sembrano attualmente meno frequenti. I trattamenti con gli analoghi nucleosidici espongono i pazienti a un rischio aumentato di polineurite dolorosa difficile da differenziare dalle polineuriti sensitive tardive.
Le texte complet de cet article est disponible en PDF.Parole chiave : Virus dell'immunodeficienza umana, Neuropatia periferica, Citomegalovirus, Biopsia nervosa
Plan
Bienvenue sur EM-consulte, la référence des professionnels de santé.
L’accès au texte intégral de cet article nécessite un abonnement.
Bienvenue sur EM-consulte, la référence des professionnels de santé.
L’achat d’article à l’unité est indisponible à l’heure actuelle.
Déjà abonné à ce traité ?