Cirrosi biliare primitiva - 21/02/11
pages | 4 |
Iconographies | 1 |
Vidéos | 0 |
Autres | 1 |
Résumé |
La cirrosi biliare primitiva è una malattia cronica caratterizzata da un'infiammazione e da una distruzione dei dotti biliari interlobulari. La malattia colpisce principalmente la donna dopo i 40 anni. La presenza di anticorpi antimitocondrio è quasi costante, tanto da costituirne la firma sierologica. La prevalenza in Francia è di 20/100 000. Si tratta di una malattia complessa che deriva dalla combinazione di fattori genetici, che colpiscono soprattutto l'immunità, e di fattori ambientali. L'infiammazione e la distruzione dei piccoli dotti biliari sono responsabili di una colestasi cronica suscettibile di complicarsi con una cirrosi e con un'insufficienza epatica. Il trattamento si basa sull'assunzione di acido ursodesossicolico. Il trapianto epatico è il trattamento di elezione delle forme complicate di insufficienza epatica.
Le texte complet de cet article est disponible en PDF.Parole chiave : Colestasi, Autoimmunità, Infiammazione, Cirrosi, Acido ursodesossicolico, Trapianto epatico, Genetica, Glucocorticoidi, Metotrexate
Plan
Bienvenue sur EM-consulte, la référence des professionnels de santé.
L’accès au texte intégral de cet article nécessite un abonnement.
Bienvenue sur EM-consulte, la référence des professionnels de santé.
L’achat d’article à l’unité est indisponible à l’heure actuelle.
Déjà abonné à ce traité ?