Le deformazioni congenite della parete toracica anteriore comportano raramente una sintomatologia clinica organica. La principale indicazione operatoria è la ripercussione psicologica nel giovane adulto. La tecnica di osteocondroplastica modellante con stabilizzazione mediante stecche e graffe può essere applicata ai tre tipi di deformazione: il pectus escavatum, il pectus carinatum er il pectus arcuatum. Essa richiede una buona conoscenza dell'anatomia delle malformazioni toraciche, perché comporta una modificazione maggiore del torace dopo la realizzazione di osteotomie e condrotomie multiple. Questa costituiscono un vero e proprio lembo sterno-condro-costale che viene quindi stabilizzato con un'osteosintesi mediante stecche e graffe a slitta sec. Borrelly, inserite dal dietro all'avanti dello sterno, dopo correzione a seconda del tipo di deformazione. Questa tecnica, che richiede una presa in carico multidisciplinare (anestesisti, chirurghi toracici, chirurghi plastici e fisioterapisti), permette di ottenere dei buoni risultati morfologici, conferendo alla parete anteriore del torace un'anatomia normale.