La patologia neurologica della faringe è polimorfa, come testimonia la complessità del suo sistema di comando sensori-sensitivo-motorio. La deglutizione è una meccanica spontanea e naturale, nella quale la faringe ha un ruolo essenziale di propulsore del bolo alimentare verso l'esofago. Ridotta molto spesso alla sua dimensione alimentare (nutrizionale), la deglutizione è, prima di tutto, definita come la capacità che ha il soggetto di proteggere le vie respiratorie prima del passaggio del bolo, durante e dopo. Così, qualsiasi alterazione patologica modifica questo equilibrio determinando una falsa strada. Dall'importanza della lesione neurologica alla riserva del potenziale di riadattamento dipende l'efficacia della gestione terapeutica. La valutazione iniziale è, quindi, fondamentale per aprire delle prospettive di miglioramento tanto attese dal paziente, dalla sua famiglia e dall'equipe curante. I trattamenti sono molteplici e vari e devono essere scrupolosamente associati nella dinamica evolutiva della patologia causale e delle specificità legate all'età.