Il gomito e la pronosupinazione formano un'unità funzionale che pone la mano in modo ottimale e automatico al momento di funzioni molto diverse. L'articolazione del gomito riunisce l'omero, l'ulna e il radio in una sola e stessa articolazione, che permette la flessione e l'estensione del gomito e che consente la rotazione assiale del radio. La pronosupinazione è il perno del radio intorno all'ulna. Questa rotazione nell'asse dell'avambraccio è consentita da tre strutture: l'articolazione radioulnare prossimale, la membrana interossea e l'articolazione radioulnare distale. Questi sono altrettanti potenziali limiti alla funzione. Questa unità funzionale si comporta come un cardano che trasmette delle sollecitazioni in compressione o in trazione della mano posta sulla spalla stabilizzata. Il gomito e la pronosupinazione sono esposti a delle lesioni microtraumatiche al momento del lavoro, sempre a forte sollecitazione di resistenza e spesso associate al carico. Lo sport, le attività ricreative e le cadute causano traumi delle strutture articolari e legamentose. Quali che siano le lesioni, esse si integrano in un'usura o in un danno esteso, che richiede l'esame associato del polso e della spalla. La complessità dell'anatomia, l'utilizzo automatico e le sollecitazioni, in particolare nel tempo, e la diversità delle lesioni spingono a realizzare un esame clinico completo e metodologico. L'interrogatorio deve essere molto rigoroso e crociato con l'insieme delle informazioni raccolte attraverso la palpazione e i vari test secondo i segni di richiamo.