L'anestesia locoregionale dell'arto inferiore ha conosciuto negli ultimi anni uno sviluppo considerevole, nella descrizione di nuove tecniche, nella definizione di nuove indicazioni e in una larghissima diffusione nella pratica clinica. Questi progressi sono stati resi possibili dalla disponibilità di un materiale idoneo (aghi, cateteri, neurostimolatore, ecografo) e da una standardizzazione delle tecniche di repere. L'insieme di questi progressi ha facilitato lo sviluppo dell'analgesia perioperatoria e migliorato le condizioni e i risultati della rieducazione postoperatoria, particolarmente nella chirurgia maggiore del ginocchio. La pubblicazione dei referenziali della Società francese di anestesia e rianimazione mira a un'ottimizzazione dell'utilizzo di queste tecniche.