L'obesità è una malattia cronica che corrisponde a un eccesso di grasso corporeo, con conseguenze negative per la salute. I fattori coinvolti nello sviluppo dell'obesità sono molteplici e interconnessi: l'alimentazione, i disturbi del comportamento alimentare, la sedentarietà, i fattori psicologici, l'ereditarietà e l'ambiente. La sua definizione si basa sul calcolo dell'indice di massa corporea (IMC=peso/altezza², peso in kg e altezza in metri). Un IMC superiore o uguale a 30 kg/m² definisce l'obesità in entrambi i sessi per gli adulti. L'obesità è comune. Nel 2012, ha interessato il 15% della popolazione adulta in Francia, di cui l'1,2% ha avuto una grande obesità (IMC ≥ 40 kg/m²). L'obesità è associata a molte complicanze fisiche (respiratorie, meccaniche, cardiovascolari e metaboliche), ma anche psicologiche e sociali. L'obesità addominale, stimata in base all'aumento della circonferenza della vita, è associata a un maggiore rischio di complicanze metaboliche (diabete di tipo 2) e cardiovascolari. L'obiettivo della gestione terapeutica dell'obesità non è soltanto ponderale, ma mira anche alla prevenzione e al trattamento delle complicanze e al miglioramento della qualità della vita a lungo termine. La prescrizione è individualizzata e si basa principalmente su consigli dietetici, combinati, quando possibile, con la pratica di una regolare attività fisica, e sul sostegno psicologico. Si tratta di una cura a lungo termine. Diversi trattamenti farmacologici sono già utilizzati all'estero, anche negli Stati Uniti, ma non in Francia. La chirurgia bariatrica è un trattamento di seconda scelta e interessa i pazienti con obesità grave complicata da comorbilità.