Il cancro del colon-retto, un importante problema di salute pubblica, soddisfa le condizioni per lo screening nella popolazione generale. I risultati disponibili dimostrano che un test di ricerca del sanguinamento occulto nelle feci può ridurre la mortalità per cancro del colon-retto. La Commissione europea raccomanda, pertanto, l'introduzione di questo screening nelle popolazioni a rischio. Attualmente, nuovi test, i test immunologici che consentono una lettura automatica e quantitativa, hanno sostituito i test di prima generazione, i test al guaiaco. Rappresentano un importante progresso, raddoppiando il tasso di rilevamento dei tumori e moltiplicando per 3 - 4 quello degli adenomi ad alto rischio di trasformazione maligna. Questo dovrebbe ridurre l'incidenza e la mortalità del cancro del colon-retto. Il test di screening è offerto ogni due anni agli individui dai 50 ai 74 anni, vale a dire alla popolazione a rischio di cancro del colon-retto. La partecipazione è essenziale per ottenere una significativa riduzione della mortalità. Questa deve raggiungere almeno il 40 %. Gli studi epidemiologici hanno permesso di identificare soggetti a rischio molto alto (forme ereditarie) e soggetti a rischio alto di cancro del colon-retto. La colonscopia di screening è raccomandata in queste popolazioni.