Insufficienza renale cronica - 01/01/04
Service de néphrologie, hôpital Pitié-Salpêtrière, 47-83, boulevard de l'Hôpital, 75651 Paris cedex 13 France
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Resumen |
L'insufficienza renale cronica è una malattia sistemica. Le due cause principali sono il diabete mellito e le nefropatie vascolari croniche. L'età dei pazienti aumenta progressivamente e, alla prima dialisi, hanno in media più di 60 anni. Lo screening, la quantificazione e il follow-up del deficit funzionale renale si basano in pratica su una corretta interpretazione della creatininemia. Dal momento in cui il volume di filtrazione glomerulare si riduce di oltre il 50%, bisogna trattare attivamente il paziente: prendere tutte le misure per tentare di rallentare la velocità di degenerazione di questa insufficienza renale, assicurare un buon controllo dell'omeostasi e proteggere i due grandi organi minacciati, il sistema cardiovascolare e quello osteoarticolare. Le tecniche di trattamento dell'insufficienza renale terminale sono l'emodialisi, la dialisi peritoneale e il trapianto renale. La combinazione, se necessaria, di questi trattamenti garantisce delle sopravvivenze molto prolungate, fino a più di 30 anni. I fattori extrarenali sono quelli che modulano la sopravvivenza: l'età e soprattutto le malattie sistemiche associate come il diabete e le malattie cardiovascolari. Tutti gli sforzi devono convergere verso una migliore definizione dei gruppi a rischio di insufficienza renale, un'individuazione più precoce della malattia in questi gruppi e una migliore prevenzione.
"Palabras clave" : nefropatia diabetica, insufficienza renale cronica, emodialisi, dialisi peritoneale, trapianto renale, eritropoietina, osteodistrofia renale
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