Sindrome di vasocostrizione cerebrale reversibile - 02/10/14
Article en cours de réactualisation
páginas | 10 |
Iconografías | 5 |
Vídeos | 0 |
Otros | 2 |
Resumen |
La sindrome di vasocostrizione cerebrale reversibile associa delle cefalee improvvise inusuali, in genere a colpo di tuono, e una vasocostrizione segmentaria diffusa delle arterie intracraniche, che regredisce in tre mesi. Essa è attribuita a un malfunzionamento acuto e transitorio della regolazione del tono vascolare intracranico, di evoluzione, il più delle volte, favorevole. Tuttavia, possono presentarsi delle complicanze, come degli infarti cerebrali, delle emorragie intracraniche o un edema cerebrale, o immediatamente o dopo una fase di cefalee isolate, rendendo necessarie una diagnosi e una gestione precoci. La sindrome di vasocostrizione cerebrale reversibile può essere idiopatica o secondaria, il più delle volte in un contesto di post-partum o di consumo di agenti tossici o di farmaci vasoattivi. Il suo trattamento consiste nell'eliminazione di un eventuale fattore scatenante, associata a misure sintomatiche ed empiricamente a un trattamento con calcioantagonista vasodilatatore.
El texto completo de este artículo está disponible en PDF.Parole chiave : Vasospasmo, Cefalea a colpo di tuono, Post-partum, Agenti vasocostrittori, AVC
Esquema
Bienvenido a EM-consulte, la referencia de los profesionales de la salud.
El acceso al texto completo de este artículo requiere una suscripción.
Bienvenido a EM-consulte, la referencia de los profesionales de la salud.
La compra de artículos no está disponible en este momento.
¿Ya suscrito a este tratado ?