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Trattamento endoscopico delle stenosi uretrali - 08/08/16

[41-322]  - Doi : 10.1016/S1636-5577(16)79395-3 
L. Bastien a , B. Boillot b
a Centre lémanique d'urologie, chemin de Pré-Fleuri 6, 1006 Lausanne, Suisse 
b Service d'urologie, CHU de Grenoble, BP 217, 38043 Grenoble cedex 09, France 

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Riassunto

La stenosi uretrale è una patologia comune che colpisce gli uomini di tutte le età. Soprattutto di origine traumatica, provoca disturbi ostruttivi e deve essere ricercata in caso di sintomi urinari. La caratterizzazione precisa della stenosi è fondamentale per scegliere il trattamento ottimale. Il trattamento delle stenosi uretrali può essere realizzato mediante chirurgia endoscopica o a cielo aperto. Il trattamento endoscopico è spesso scelto in prima intenzione perché meno invasivo. Vi sono diverse tecniche da adattare al tipo di stenosi. La tecnica dell'uretrotomia endoscopica è cambiata molto poco in 30 anni e lo sviluppo del laser e degli stent non ha modificato sostanzialmente la prognosi e il tasso di recidiva delle stenosi. Se l'endoscopia è spesso preferita in prima intenzione, non deve, tuttavia, essere ripetuta troppo in caso di recidiva, poiché potrebbe peggiorare i risultati della chirurgia a cielo aperto. Il rischio principale rimane la recidiva della stenosi.

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Parole chiave : Uretra, Stenosi, Uretrotomia interna, Laser, Endoscopia urinaria


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  • Tecnica dei prelievi multiorgano e dei vasi
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