Accidenti vascolari cerebrali nella donna - 29/08/16
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Riassunto |
Gli accidenti vascolari cerebrali (AVC) costituiscono un importante problema di salute pubblica, in particolare nella donna. In effetti, benché l'incidenza degli AVC sia più alta negli uomini, il rischio assoluto di AVC è più alto nella donna, a causa di una maggiore longevità e di conseguenze più gravi. Così, le donne di 65 anni hanno una possibilità su cinque di avere un AVC nel corso della loro vita, rispetto a una possibilità su sei per gli uomini della stessa età. Più donne che uomini muoiono ogni anno a causa di un AVC, e questo divario continua ad allargarsi. La consapevolezza dell'importanza di questo problema presente e futuro si è affermata negli ultimi anni e sono stati realizzati degli studi consacrati alle specificità degli AVC nella donna. La prevenzione, la gestione e il trattamento degli AVC differiscono poco secondo il sesso, ma l'aspirina è più efficace nella donna per la prevenzione primaria degli infarti cerebrali, mentre il rapporto beneficio/rischio della chirurgia carotidea è meno favorevole e la gestione meno soddisfacente nella fase acuta. Alcune cause o alcuni fattori di rischio sono più frequenti nelle donne e possono giustificare misure preventive specifiche. Nella donna giovane, due fattori di rischio sono particolarmente frequenti: l'emicrania e l'assunzione di contraccettivi orali, ma essi conferiscono solo un rischio assoluto modesto, aumentato, tuttavia, dagli altri fattori di rischio vascolare, in particolare il tabacco. Il post-partum è un periodo a rischio vascolare e l'eclampsia rimane la principale causa di AVC durante la gravidanza. La terapia ormonale sostitutiva della menopausa per via orale è associata a un aumentato rischio di infarto cerebrale.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Accidente vascolare cerebrale, Contraccettivi orali, Terapia ormonale sostitutiva, Emicrania
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