Adenomi colorettali - 03/02/20
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Riassunto |
Per definizione, gli adenomi colorettali sono lesioni benigne a rischio di degenerazione cancerosa. Queste lesioni sono asintomatiche e vengono, quindi, diagnosticate durante la colonscopia effettuata in caso di antecedenti, di sintomi intercorrenti o di screening positivi. Il rilevamento degli adenomi durante la colonscopia non è facile e varia molto da un endoscopista all'altro. Qualsiasi adenoma rilevato deve essere resecato e le resezioni endoscopiche sono il trattamento standard per lesioni non degenerate, poiché la loro morbilità è significativamente inferiore alla morbimortalità chirurgica. La difficoltà, per l'endoscopista, consiste nel caratterizzare la lesione, al fine di determinare il rischio che il tumore contenga un focolaio di degenerazione all'interno dell'adenoma. Se si prevede un alto rischio di degenerazione, è possibile utilizzare una tecnica di resezione endoscopica più avanzata (p. es., dissecazione sottomucosa) per ottenere margini di sicurezza intorno alla lesione resecata, in modo da essere in grado di affermare il carattere completo e curativo della resezione. Queste nuove tecniche non sono ancora molto diffuse e la tecnica più utilizzata ancora oggi rimane la mucosectomia frammentata, ma con un rischio significativo di recidiva locale.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Adenomi, Adenomi degenerati, Screening, Colonscopia, Resezione endoscopica, Mucosectomia, Adenocarcinoma
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