Sommario Abbonarsi

Edoiopoiesi (o vaginoplastica) - 17/03/21

[45-686]  - Doi : 10.1016/S1769-6704(21)45023-0 
S. Cristofari a, b , M. Revol c
a Sorbonne Université, 15-21, rue de l'École-de-Médecine, 75006 Paris, France 
b Hôpital Tenon, 4, rue de la Chine, 75020 Paris, France 
c Université de Paris, Paris, France 

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

pagine 15
Iconografia 17
Video 0
Altro 0

Riassunto

Chiamata impropriamente “vaginoplastica”, l'edoiopoiesi è la creazione chirurgica della vagina, del clitoride e delle labbra nel contesto della chirurgia genitale nei pazienti transidentitari MtF. L'intervento consiste, da una parte, nel rimuovere i testicoli, i corpi cavernosi e la maggior parte del bulbo spongioso dell'uretra e, dall'altra, nel creare una cavità neovaginale tra il retto posteriormente e la vescica anteriormente. L'attuale metodica di riferimento per coprire questa cavità utilizza la pelle del pene invertita e peduncolata in avanti verso l'addome. Può esserle associato un lembo cutaneo perineoscrotale a peduncolo posteriore. Quando la quantità di pelle disponibile sul pene non è sufficiente, può essere prolungata da un innesto di cute totale prelevato o sullo scroto precedentemente rasato per questo scopo o nelle regioni inguinali. Limitate dai vincoli anatomici, le dimensioni medie minime della neovagina così creata sono di 15 cm di lunghezza per 3 cm di diametro. È solo in caso di insufficienza e/o di fallimento di questi metodi che deve essere considerata la creazione di una neovagina mediante trapianto peduncolato di sigma. Il neoclitoride viene creato a partire da un frammento dorsale del glande peduncolato sui vasi e sui nervi dorsali del pene. Le grandi labbra vengono create a partire dallo scroto. Per quanto riguarda la creazione delle piccole labbra, esistono varie metodiche chirurgiche per darne l'illusione. Le sequele operatorie sono raramente semplici. Si raccomanda l'uso di conformatori flessibili per diverse settimane, al fine di mantenere una permeabilità vaginale. Per quanto riguarda i dilatatori rigidi, che comportano un rischio di fistola rettovaginale, devono essere utilizzati secondo un protocollo postoperatorio adattato, al fine di stabilizzare le dimensioni vaginali. Nonostante tutte le sue difficoltà e i suoi rischi, questa chirurgia consente, attualmente, nella stragrande maggioranza dei casi, di ottenere ottimi risultati estetici e funzionali.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

Parole chiave : Vaginoplastica, Trasformazione genitale, Transidentità


Mappa


© 2021  Elsevier Masson SAS. Tutti i diritti riservati.
Aggiungere alla mia biblioteca Togliere dalla mia biblioteca Stampare
Esportazione

    Citazioni Export

  • File

  • Contenuto

Articolo precedente Articolo precedente
  • Tecniche di ricostruzione pelviperineale
  • F. Bodin, C. Bruant-Rodier
| Articolo seguente Articolo seguente
  • Chirurgia di riassegnazione dei genitali da femmina a maschio
  • F. Boucher

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

Già abbonato a questo trattato ?

Il mio account


Dichiarazione CNIL

EM-CONSULTE.COM è registrato presso la CNIL, dichiarazione n. 1286925.

Ai sensi della legge n. 78-17 del 6 gennaio 1978 sull'informatica, sui file e sulle libertà, Lei puo' esercitare i diritti di opposizione (art.26 della legge), di accesso (art.34 a 38 Legge), e di rettifica (art.36 della legge) per i dati che La riguardano. Lei puo' cosi chiedere che siano rettificati, compeltati, chiariti, aggiornati o cancellati i suoi dati personali inesati, incompleti, equivoci, obsoleti o la cui raccolta o di uso o di conservazione sono vietati.
Le informazioni relative ai visitatori del nostro sito, compresa la loro identità, sono confidenziali.
Il responsabile del sito si impegna sull'onore a rispettare le condizioni legali di confidenzialità applicabili in Francia e a non divulgare tali informazioni a terzi.


Tutto il contenuto di questo sito: Copyright © 2024 Elsevier, i suoi licenziatari e contributori. Tutti i diritti sono riservati. Inclusi diritti per estrazione di testo e di dati, addestramento dell’intelligenza artificiale, e tecnologie simili. Per tutto il contenuto ‘open access’ sono applicati i termini della licenza Creative Commons.