Sommario Abbonarsi

Neuropatie uditive - 13/05/22

[20-183-D-10]  - Doi : 10.1016/S1639-870X(22)46531-7 
T. Mom a, b  : Professeur des Universités, praticien hospitalier, M. Puechmaille a, b : Professeur des Universités, praticien hospitalier, O. Plainfossé a : Interne des Hôpitaux, N. Saroul a : Praticien hospitalier, L. Gilain a : Chef du service d'oto-rhino-laryngologie et de chirurgie cervicofaciale, Professeur des Universités, praticien hospitalier, P. Avan a, b : Professeur des Universités, praticien hospitalier
a Service d'oto-rhino-laryngologie et de chirurgie cervicofaciale, Hôpital Gabriel-Montpied, 58, rue Montalembert, 63003 Clermont-Ferrand cedex 1, France 
b UMR NEURODOL 1107, Faculté de médecine, 28, place Henri-Dunant, 63000 Clermont-Ferrand, France 

Riassunto

Le neuropatie uditive raggruppano i danni uditivi principalmente dovuti al deficit delle vie uditive retrococleari. In questo vasto gruppo di lesioni uditive, si trovano numerose eziologie che rispondono a diverse fisiopatologie. Inizialmente, la dissincronia delle fibre uditive, spesso all'origine dell'assenza dei potenziali evocati uditivi precoci, è stata designata come la causa principale di questi disturbi uditivi, spiegando il termine utilizzato da alcuni anni di neuropatia uditiva con dissincronia uditiva. Da quando sono state scoperte diverse cause che risparmiano il nervo cocleare e che riguardano il nastro sinaptico della coclea, è stata adottata l'espressione generica di “disordine spettrale compatibile con una neuropatia uditiva”. La caratteristica presa in considerazione è la presenza di cellule ciliate esterne funzionali (le otoemissioni acustiche e/o il potenziale microfonico lo confermano) e di un'alterazione dei potenziali evocati uditivi precoci. Clinicamente, alcune forme sono rivelate alla nascita (come l'agenesia del nervo cocleare, per esempio, o un danno metabolico grave). In altri, bambini o adulti, il disturbo consiste principalmente in una scarsa intelligibilità del rumore con, tuttavia, delle soglie uditive subnormali o leggermente alterate, che possono fuorviare la diagnosi. Le cause neurologiche degenerative sono in primo piano, come la malattia di Charcot-Marie-Tooth, la sclerosi multipla o ancora la malattia di Friedreich. L'analisi genetica è un valido aiuto diagnostico nelle forme meno tipiche. La riabilitazione dell'udito deve essere valutata caso per caso, a seconda della fisiopatologia in questione e del grado di severità della sordità. L'apparecchio acustico esterno trova un posto più grazie alle sue capacità di selezione e filtrazione del segnale acustico che nell'amplificazione acustica. Nella sordità bilaterale da grave a profonda, in presenza di un nervo acustico, l'impianto cocleare può talvolta essere efficace.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

Parole chiave : Neuropatia uditiva, Disordine dello spettro uditivo, Potenziali evocati uditivi, Otoemissioni acustiche, Elettrococleografia, Potenziale microfonico cocleare


Mappa


© 2022  Elsevier Masson SAS. Tutti i diritti riservati.
Aggiungere alla mia biblioteca Togliere dalla mia biblioteca Stampare
Esportazione

    Citazioni Export

  • File

  • Contenuto

Articolo precedente Articolo precedente
  • Sordità autoimmuni
  • A. Baguant, A. Kaderbay, S. Schmerber, R. Quatre
| Articolo seguente Articolo seguente
  • Lesioni centrali dell'udito
  • M. Puechmaille, L. Gilain, P. Avan, T. Mom

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

Già abbonato a questo trattato ?

Il mio account


Dichiarazione CNIL

EM-CONSULTE.COM è registrato presso la CNIL, dichiarazione n. 1286925.

Ai sensi della legge n. 78-17 del 6 gennaio 1978 sull'informatica, sui file e sulle libertà, Lei puo' esercitare i diritti di opposizione (art.26 della legge), di accesso (art.34 a 38 Legge), e di rettifica (art.36 della legge) per i dati che La riguardano. Lei puo' cosi chiedere che siano rettificati, compeltati, chiariti, aggiornati o cancellati i suoi dati personali inesati, incompleti, equivoci, obsoleti o la cui raccolta o di uso o di conservazione sono vietati.
Le informazioni relative ai visitatori del nostro sito, compresa la loro identità, sono confidenziali.
Il responsabile del sito si impegna sull'onore a rispettare le condizioni legali di confidenzialità applicabili in Francia e a non divulgare tali informazioni a terzi.


Tutto il contenuto di questo sito: Copyright © 2024 Elsevier, i suoi licenziatari e contributori. Tutti i diritti sono riservati. Inclusi diritti per estrazione di testo e di dati, addestramento dell’intelligenza artificiale, e tecnologie simili. Per tutto il contenuto ‘open access’ sono applicati i termini della licenza Creative Commons.