Chirurgia dei diverticoli del duodeno - 26/05/10
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Riassunto |
I diverticoli del duodeno sono frequenti, ma la necessità di una loro cura chirurgica è eccezionale. Più del 90% dei diverticoli è asintomatico e non deve essere trattato. Sul piano anatomopatologico si distinguono i diverticoli extraluminali, acquisiti, da quelli congeniti, endoluminali. Sul piano chirurgico si distinguono i diverticoli in prossimità della papilla da quelli situati sulle facce libere del duodeno. Attualmente la presa in carico endoscopica di questi diverticoli ha sostituito le procedure chirurgiche che vengono riservate agli insuccessi del trattamento conservativo. La terapia chirurgica dei diverticoli del duodeno, spesso nell'ambito dell'urgenza, pone due difficili problemi al chirurgo: di strategia operatoria e di realizzazione dell'atto chirurgico in sé. La strategia operatoria, innanzitutto, è complessa a causa delle situazioni cliniche diverse e dei molti diversi procedimenti possibili. Questi ultimi vengono realizzati in rapporto ai sintomi e alle complicanze, che possono essere oltretutto sovrapposti tra loro. Queste numerose possibilità spiegano la mancanza di un trattamento codificato nella presa in carico della patologia diverticolare del duodeno sintomatica o complicata. Il gesto tecnico di per sé è inoltre causa di difficoltà: in effetti, la diverticolectomia è un intervento solo raramente realizzabile, delicato e che espone a un rischio di morbilità/mortalità non trascurabile.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Diverticolo, Duodeno, Diverticolectomia, Derivazioni, Perforazioni
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