Questo articolo presenta la protesizzazione delle persone, in età adulta, amputate di arto inferiore, per una causa vascolare (la grande maggioranza), traumatica, neoplastica, infettiva o congenita, ma senza mostrare le protesi «fuoriserie» che si possono trovare in quest'ultima situazione. Esprime il punto di vista del tecnico ortopedico e il punto di vista del rieducatore. In un primo tempo, sono esposte le differenti protesi che si costruiscono attualmente, con la presa in carico dei costi. Quindi, è spiegata l'applicazione delle protesi enumerando diverse tecniche e offrendo il parere del rieducatore su alcune concezioni. In conclusione, gli autori presentano, con occhio critico ma costruttivo, alcuni sistemi protesici all'avanguardia.