Allo scopo di permettere la mobilizzazione precoce di una mano interessata da trauma severo, è essenziale seguire tre principi di base: fissazione ferma delle fratture, riparazione di vasi e tendini, e rivestimento cutaneo di buona qualità. I chirurghi che intraprendono il trattamento dei traumi complessi della mano devono avere dimestichezza con tutte queste tecniche, che richiedono esperienza nell'osteosintesi, nell'innesto osseo, nel prelievo e nella trasposizione di peduncoli e lembi liberi vascolarizzati e spesso sensibili, e con le tecniche appropriate di microchirurgia. Gli Autori descrivono le tecniche che soddisfano questi importanti criteri e che si sono dimostrate affidabili ed efficaci nel loro istituto.