La chiruirgia dei reimpianti, per quanto ormai routinaria, rimane una procedura impegnativa, che richiede notevole esperienza nelle tecniche microchirurgiche. Le indicazioni per il reimpianto sono codificate da linee guida. Per i casi che implicano problemi più complessi, si devono conoscere tecniche alternative. Attualmente sono disponibili misure molto sofisticate per il monitoraggio postoperatorio e sono utilizzabili vari metodi per l'identificazione precoce delle complicanze. Ciononostante, la presenza di un membro dell'equipe di reimpianto, con assistenza infermieristica 24 ore su 24, è ancora considerato il modo migliore per evitare complicanze postoperatorie. In generale, la filosofia del reimpianto digitale oggi è quella di garantire non solo la sopravvivenza del dito, ma, cosa più importante, la sua funzionalità. L'esperienza insegna che questo risultato è perseguibile solo grazie alla stretta osservanza dei principi e delle indicazioni.