Osteotomia dell'anca secondo Chiari - 05/07/11
Riassunto |
L'osteotomia dell'anca secondo Chiari è un'osteotomia di dislocazione rotatoria sopracetabolare. La testa del femore e la capsula articolare sono mediaìizzate e coperte dalla superficie inferiore dell'osso ileale osteotomizzato. Il miglioramento della copertura della testa del femore e la conseguente diminuzione delle forze che si esercitano sull'articolazione incidono positivamente sulla funzionalità dell'anca e riducono il dolore.
Le indicazioni all'intervento di Chiari sono la displasia acetabolare nel paziente giovane e adulto, la coxa magna e tutte le forme di artrosi dell'adulto su anca displasica.
Perché l'intervento possa riuscire è fondamentale programmare ed effettuare l'osteotomia in modo corretto. In questo capitolo sono descritte in dettaglio la sede, la direzione e la forma dell'osteotomìa, come anche le modifiche apportate alla tecnica, le procedure associate e if trattamento delle complicanze.
Dalla sua introduzione nel 1953 questo intervento si è dimostrato una soluzione sicura, riproducibile ed efficace nel tempo per il trattamento della displasia congenita dell'anca.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : anca, lussazione congenita dell'anca, osteotomia di Chiari, osteotomia, osteotomia pelvica, malattia di Perthes
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