I difetti congeniti del femore prossimale sono una rara anomalia dello sviluppo con una varietà di espressione, dall'ipoplasia del femore all'assenza virtuale del femore. La classificazione suggerita da Gillespie nel 1998 ^[5]è molto utile per la programmazione del trattamento. I pazienti del gruppo A di Gillespie possono essere presi in considerazione per una ricostruzione con allungamento dell'arto. La maggior parte dei pazienti dei gruppi B e C di Gillespie richiede o un'artroprotesi dell'anca con rotazione (giroplastica) e una protesi o una fusione del ginocchio con disarticolazione della caviglia (amputazione di Syme o di Boyd) e una protesi. Per alcuni pazienti è sufficiente la sola protesi. Le tecniche chirurgiche vengono descritte con le loro indicazioni, le complicanze e il trattamento postoperatorio.