L'osteotomia di Weil dei metatarsali minori sembra fornire una buona risposta a molti problemi statici che interessano i quattro raggi minori: metatarsalgia, dita ad artiglio, dita a colpo di vento, dita iperaddotte, o anche lussazione dell'articolazione metatarsofalangea.

Si tratta di un'osteotomia cervicocefalica di accorciamento, dove il taglio è quanto più orizzontale possibile al fine di produrre il necessario spostamento prossimale senza abbassamento della testa. Dovrebbe essere eseguita nell'osso spongioso per produrre ampie superfici ossee che consentiranno una consolidazione rapida e adeguata.

A seconda della patologia, lo spostamento della testa metatarsale può essere di accorciamento, di traslazione e/o di sollevamento.

L'osteotomia di Weil consolida bene, non produce necrosi della testa e non interferisce con l'articolazione. È una procedura molto affidabile, spesso utile nelle deformità o in altri problemi statici dei quattro raggi laterali. L'unico problema è una limitazione del movimento, in genere evitabile con un appropriato trattamento postoperatorio.