Classificazione delle fratture diafisarie della tibia - 05/07/11
Riassunto |
Sono state sviluppate numerose classificazioni delle fratture della diafisi tibiale. Una classificazione ideale dovrebbe essere riproducibile con un'elevata affidabilità tra tutti gli operatori, essere facile da memorizzare e da applicare, dare indicazioni per quanto riguarda il trattamento e la prognosi e consentire di confrontare i risultati. Purtroppo, nessuna delle numerose classificazioni finora pubblicate soddisfa completamente questi requisiti. Nelle fratture della dia-fisi tibiale, le caratteristiche morfologiche e il tipo di frattura hanno un certo valore prognostico. Nella letteratura attuale, le classificazioni più utilizzate per le lesioni dei tessuti molli sono la classificazione di Gustilo per le fratture aperte e quella di Tscherne per le fratture chiuse. La classificazione AO/ASIF offre un metodo dettagliato e potenzialmente complesso per la stadiazione delle fratture aperte e sembra la più adatta per i lavori di ricerca. La Hannover Fracture Scale consente di valutare in modo dettagliato la gravità della frattura ed è utile come guida aggiuntiva per decidere se amputare o salvare l'arto.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : tibia, fratture della diafisi tibiale, classificazione di Gustilo, classificazione di Tscherne, classificazione AO, Hannover Fracture Scale
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