Negli ultimi decenni l'incidenza della rottura del tendine di Achille è aumentata. Spesso queste lesioni si verificano durante l'attività sportiva. La diagnosi delle forme acute è abbastanza semplice, ma occorre considerare le diagnosi differenziali. Il trattamento della rottura acuta può essere chirurgico o conservativo. Il trattamento operatorio ha un basso tasso di recidiva della rottura, ma un'alta incidenza di complicanze. Il trattamento conservativo presenta un alto tasso di nuova rottura, ma una bassa incidenza di complicanze. La forza muscolare sembra essere meno influenzata dal trattamento chirurgico. Il trattamento conservativo è indicato nei soggetti anziani o in chi non pratica sport a livello agonistico, mentre il trattamento operatorio è riservato agli atleti e ai soggetti giovani. Tuttavia, la scelta del trattamento dovrebbe essere individualizzata in base alle esigenze e allo stato di salute del paziente.