Chirurgia delle ferite e dei traumi della laringe e della trachea cervicale - 01/01/05
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Riassunto |
I traumi laringotracheali esterni, aperti o chiusi, possono essere isolati o aggiungersi a un trauma cervicale complesso o a un politrauma. Il loro trattamento chirurgico precoce ha lo scopo di garantire la prognosi funzionale e di evitare l'evoluzione verso una stenosi. La tirotomia permette l'esposizione e il trattamento delle lesioni endolaringee. La ricostruzione dell'integrità del piano mucoso è fondamentale. Le corde vocali, le bande ventricolari e il piede dell'epiglottide sono reinseriti. In assenza di perdita di sostanza, la riparazione delle cartilagini tiroide e cricoide fa ricorso alle differenti tecniche di condrosintesi. Procedimenti di laringectomia parziale sono talvolta necessari in caso di perdita di sostanza della cartilagine tiroide. La riparazione di una perdita di sostanza della cartilagine cricoide è indispensabile, con varie tecniche di riempimento o con anastomosi tiro-crico-tracheale. Le disinserzioni laringotracheali complete sono trattate con anastomosi cricotracheale o tiro-crico-tracheale. I traumi della trachea senza perdita di sostanza sono trattati con sutura o anastomosi. In caso di perdita di sostanza, sono utilizzate tecniche di resezione-anastomosi. I trapianti di trachea sono ancora allo stadio sperimentale. I procedimenti di calibratura endolaringea o endotracheale permettono di mantenere una filiera respiratoria pervia e il contenimento interno dei frammenti cartilaginei. Il loro mantenimento deve essere il più breve possibile.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Laringe, Trachea, Traumi esterni, Ferite
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