Raccomandazioni terapeutiche nell'emicrania dell'adulto e del bambino - 01/01/05
pagine | 6 |
Iconografia | 0 |
Video | 0 |
Altro | 0 |
Riassunto |
L'emicrania è una patologia molto frequente che interessa il 17% della popolazione adulta e il 5-10% dei bambini e degli adolescenti. Le proposte terapeutiche, farmacologiche o non farmacologiche, sono molto numerose sia per il trattamento delle crisi che per il trattamento preventivo, detto trattamento di fondo. Non esisteva fino a oggi nessuna regola precisa, nessun consenso professionale per il trattamento degli emicranici, tanto che ogni medico trattava a suo piacere, in funzione delle proprie abitudini e della propria esperienza. Questo ha contribuito a creare intorno a questa malattia un atteggiamento di impotenza e fatalismo ancora presente ai nostri giorni, malgrado i progressi terapeutici realizzati. Le inchieste realizzate in Francia mostrano che il 30% degli emicranici non ha mai consultato un medico per la propria emicrania, che il 50% ha smesso di farlo, che la metà degli emicranici si cura da sé. Le ragioni dichiarate sono: « sono in grado di cavarmela da solo » o « l'emicrania non è veramente una malattia, l'emicrania non si cura ». Davanti a questa carenza di gestione la Société française d'études des migraines et céphalées (SFEMC) ha richiesto alla Agence nationale d'accréditation et d'évaluation de la santé (ANAES) di elaborare Raccomandazioni per la pratica clinica (RPC) che riguardano l'emicrania dell'adulto e del bambino. Queste raccomandazioni sono state pubblicate nel 2003. Il testo di tali raccomandazioni è riportato in corsivo in questo articolo. Una terapia adeguata del paziente con emicrania si basa innanzitutto su una valutazione dell'handicap sociale, professionale e familiare generato dalle sue crisi. Consideriamo, quindi, questo punto prima di affrontare le raccomandazioni terapeutiche propriamente dette.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Emicrania, Handicap, Qualità di vita, FANS, Triptani, Trattamento di fondo
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?