Le immunoglobuline endovenose e gli scambi plasmatici o plasmaferesi svolgono un ruolo sempre più importante nel trattamento delle malattie neurologiche da disfunzioni immunitarie. Nonostante meccanismi di azione apparentemente diversi, queste due procedure terapeutiche hanno indicazioni comuni. La loro efficacia è stata dimostrata da studi terapeutici controllati nel quadro di diverse patologie, ma molte indicazioni devono ancora essere convalidate. La rapidità di azione rende questi due trattamenti particolarmente adatti alla terapia delle malattie che evolvono a episodi. Tuttavia, sono molto costosi e i loro effetti sono temporanei. Le complicanze delle immunoglobuline endovenose sono abbastanza frequenti ma solitamente benigne, anche se vi sono stati casi di complicanze gravi e continuano ad esservi delle incognite sui rischi di trasmissione di malattie virali attualmente non individuabili.

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