Tecnica di McKenzie nella lombalgia - 01/01/03
Jean-Louis Meier : Rhumatologue, médecin-chef du service de rhumatologie et médecine physique
Centre hospitalier régional, 30, faubourg des Capucines, CH 2800 Delémont Suisse
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| pagine | 12 |
| Iconografia | 30 |
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Riassunto |
La tecnica descritta da Robin Mc Kenzie è basata su: una valutazione del paziente con l'esame della sua postura in diverse posizioni (seduto, in piedi), la perdita del movimento di flessione/ estensione/spostamento laterale del bacino e la realizzazione di test con movimenti ripetuti prima del trattamento; la classificazione in tre sindromi meccaniche all'origine del dolore: posturale, disfunzione, di danno discale; l'utilizzazione di diverse procedure terapeutiche [17] in funzione della valutazione del paziente e della sindrome presentata.
La sua originalità consiste nel fatto che privilegia la mobilizzazione (automobilizzazione-posture) in estensione, che il paziente deve ripetere a domicilio nelle lombalgie meccaniche (acute, subacute, croniche, con o senza irradiazione radicolare). Nel quadro dei dolori di origine discale con irradiazione all'arto inferiore (periferizzazione del dolore) McKenzie descrive il fenomeno di centralizzazione che consente di obiettivare il miglioramento dei sintomi grazie alla tecnica utilizzata.
Parole chiave : McKenzie, lombalgia, centralizzazione, lordosi lombare, estensioe
Mappa
- Concetti e storia della terapia manuale ortopedica
- E. Maheu, E. Chaput, D. Goldman
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