Chirurgia percutanea delle vie urinarie alte sopra la sede della litiasi - 01/01/04
Service d'urologie et chirurgie de la transplantation, pavillon V, hôpital Edouard Herriot, 1, place d'Arsonval, 69003 Lyon France
Service d'urologie, hôpital Cochin, 27, rue du Faubourg St-Jacques, 75014 Paris France
Service d'urologie, hôpital St-Louis, 1, avenue Claude-Vellefaux, 75010 Paris France
Riassunto |
In parallelo alla nefrolitotomia percutanea, la cui tecnica è stata descritta in modo esauriente nel capitolo che gli è stato dedicato, la chirurgia percutanea del rene ha visto le sue indicazioni diversificarsi e farsi più precise durante gli ultimi 8 anni [19].
In primo luogo, uno dei suoi successi più evidenti è stato quello di permettere l'elaborazione di una tecnica di trattamento per via endoscopica delle sindromi della giunzione pieloureterale, l'endopielotomia, che tende a soppiantare, in alcune situazioni, la classica resezione della giunzione effettuata a cielo aperto.
Attualmente, la chirurgia percutanea del rene permette anche di raggiungere, e quindi di trattare, la maggior parte delle stenosi dell'uretere, di esplorare e di praticare l'exeresi di alcuni tumori delle vie escretrici superiori e, infine, di evitare l'intervento chirurgico per le rare cisti sintomatiche del rene.
Parole chiave : vie urinarie alte, chirurgia percutanea, endopielotomia percutanea, stenosi intrarenali, stenosi ureterali
Mappa
Articolo precedente
- Chirurgia plastica e ricostruttiva del pene
- Alain Ruffion, Patrick Azam, Albert Leriche
- Reimpianti antireflusso ureterovescicali
- B Barrou, MO Bitker, C Chatelain
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?