Trattamenti antinfiammatori. Ruolo dei FANS classici e dei coxib - 01/01/06
pagine | 6 |
Iconografia | 1 |
Video | 0 |
Altro | 0 |
Riassunto |
Il dualismo della ciclo-ossigenasi (COX) porta a distinguere due famiglie di antinfiammatori non steroidei (FANS): i primi, cosiddetti classici, inibitori della COX-2 e poco o nulla della COX-1, i secondi, rappresentati dai coxib, inibitori selettivi della COX-2. Il ruolo fisiopatologico delle COX-1 e COX-2 è dovuto alle similitudini e alle differenze tra le due varietà di FANS. Entrambe hanno la stessa efficacia nell'artrosi sintomatica e nella poliartrite reumatoide e hanno in comune la maggior parte dei loro effetti indesiderati, in particolare cutanei e renali (ritenzione idrica, insufficienza renale emodinamica). Anche le loro interazioni farmacologiche sono simili. Inoltre, le dispepsie sono frequenti con i coxib quasi quanto con i FANS classici. I coxib inducono però circa due volte meno ulcere gastroduodenali, semplici o complicate (emorragia, perforazione) rispetto ai FANS classici. Questo vantaggio è tuttavia compromesso da un'eventuale prescrizione contemporanea di aspirina ad attività antitrombotica. Peraltro, i coxib aumentano il rischio di complicanze cardiovascolari da cui la loro recente controindicazione nei soggetti con insufficienza circolatoria coronarica o cerebrale. Infine, i coxib dovrebbero essere riservati all'artrosi o alla poliartrite reumatoide nei soggetti predisposti alle ulcere gastroduodenali ed esenti da qualsiasi patologia arteriosa significativa. Il ventaglio delle loro indicazioni e la loro popolazione-bersaglio sono quindi molto più ristretti rispetto ai FANS classici.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : FANS, Coxib, Trattamento antinfiammatorio, Effetti indesiderati dei FANS
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?