Tecnica dell'ernioplastica per via transaddominale preperitoneale - 01/01/06
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Riassunto |
L'ernioplastica transaddominale preperitoneale (TAPP) consiste nell'inserimento di un rinforzo protesico nello spazio preperitoneale. I suoi vantaggi sono quelli di tutte le procedure laparoscopiche: riduzione del disagio e dell'invalidità, beneficio cosmetico e, rispetto all'accesso totalmente extraperitoneale (TEP), facilità di apprendimento e possibilità di cura bilaterale. Lo svantaggio dell'apertura del peritoneo è che impone una peritoneizzazione rigorosa. Grazie a tre trocart periombelicali si apre lo spazio preperitoneale dal Retzius sino allo psoas a partire da un'incisione peritoneale al di sopra dalle fossette inguinali. L'inserimento di una protesi in polipropilene di 13-15 cm permette la cura di tutte le ernie inguinali o crurali primitive o recidive, semplici o irriducibili. Il fissaggio con graffe deve rispettare i rami nervosi, pena sequele dolorose. La chiusura del peritoneo con un sopraggitto e borsa di tabacco deve permettere di evitare le occlusioni del tenue. Le numerose varianti tecniche riguardano sede e dimensioni dei trocart e natura e forma del biomateriale di sintesi impiegato.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Ernioplastica, Peritoneizzazione, Spazio di Retzius, Legamento di Cooper
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