Negli ultimi 20 anni sono stati osservati dei cambiamenti profondi nelle pratiche dei neuropsicologi clinici. In particolare, i neuropsicologi sono attualmente implicati in misura maggiore nell'elaborazione e nella messa in opera di un progetto di rieducazione che nell'assistenza alla diagnosi neurologica. Questo interesse crescente per la rieducazione li ha resi più sensibili all'impatto dei disturbi sulla vita quotidiana. Sono stati inoltre osservati importanti progressi nella messa in opera di strumenti di valutazione con un'importanza teorica. Infine, sono stati identifica,i in diversi settori della funzione psicologica, nuovi orientamenti per la rieducazione dei pazienti cerebrolesi. Questi cambiamenti sono illustrati nel campo dei disturbi della memoria episodica.