Sommario Abbonarsi

Patologia vascolare cerebrale della gravidanza e del postpartum - 21/12/06

[17-046-S-10]  - Doi : 10.1016/S1634-7072(06)47053-7 
C. Cordonnier a : Neurologue, C. Lamy b : Praticien hospitalier, J.-Y. Gauvrit c : Praticien hospitalier, J.-L. Mas b : Professeur de neurologie, chef de service, D. Leys a,  : Professeur de neurologie, chef de service
a Clinique neurologique, Hôpital Roger Salengro, F-59037 Lille cedex, France 
b Service de neurologie, Hôpital Sainte-Anne, Centre Raymond Garcin, 1, rue Cabanis, F-75674 Paris cedex 14, France 
c Service de neuroradiologie, Hôpital Roger Salengro, F-59037 Lille cedex, France 

Indirizzo per la corrispondenza.

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

pagine 10
Iconografia 2
Video 0
Altro 1

Riassunto

Sebbene le alterazioni fisiologiche che si verificano durante la gravidanza e il postpartum possano aumentare il rischio di ictus cerebrale, tale rischio non aumenta in modo significativo in gravidanza. Gli ictus della gravidanza e del postpartum sono nondimeno responsabili di un considerevole numero di morti materne. Questi eventi si verificano soprattutto negli ultimi giorni di gravidanza e nelle prime settimane del postpartum. Durante la gravidanza si possono riscontrare tutte le cause di ictus ischemico o emorragico del soggetto giovane, peraltro senza conoscere l'eventuale ruolo della gravidanza nella loro genesi. Altre cause sono più specifiche delle gravidanza: le più frequenti sono l'eclampsia, la vasculopatia benigna del postpartum e le trombosi venose cerebrali. Il rischio di rottura aneurismatica o di emorragia su malformazione arterovenosa è leggermente aumentato. I dati riguardanti le emorragie cerebrali sono piuttosto limitati. La maggior degli ictus della gravidanza e del postpartum richiedono la stessa condotta diagnostica e terapeutica tenuta al di fuori della gravidanza; anche la loro valutazione deve essere completa. Dosi modeste di aspirina (< 100 mg/die) possono essere utilizzate dopo i primi 3 mesi di gravidanza. L'eparina è l'anticoagulante di scelta in gravidanza: si può utilizzare tuttavia anche il warfarin dalla 13a alla 36a settimana di gestazione. L'eparina e il warfarin possono essere utilizzati durante l'allattamento. Non c'è motivo di eseguire di routine un parto cesareo.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

Parole chiave : Ictus cerebrale, Infarto cerebrale, Trombosi venosa cerebrale, Emorragia cerebrale, Emorragia subaracnoidea, Malformazione vascolare cerebrale, Gravidanza, Postpartum, Eclampsia


Mappa


© 2006  Elsevier Masson SAS. Tutti i diritti riservati.
Aggiungere alla mia biblioteca Togliere dalla mia biblioteca Stampare
Esportazione

    Citazioni Export

  • File

  • Contenuto

Articolo precedente Articolo precedente
  • Trombosi venose cerebrali
  • I. Crassard, A. Ameri, D. Rougemont, M.-G. Bousser
| Articolo seguente Articolo seguente
  • Rieducazione dopo accidente vascolare cerebrale
  • I. Bonan, A. Raillon, A.-P. Yelnik

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

Già abbonato a questo trattato ?

Il mio account


Dichiarazione CNIL

EM-CONSULTE.COM è registrato presso la CNIL, dichiarazione n. 1286925.

Ai sensi della legge n. 78-17 del 6 gennaio 1978 sull'informatica, sui file e sulle libertà, Lei puo' esercitare i diritti di opposizione (art.26 della legge), di accesso (art.34 a 38 Legge), e di rettifica (art.36 della legge) per i dati che La riguardano. Lei puo' cosi chiedere che siano rettificati, compeltati, chiariti, aggiornati o cancellati i suoi dati personali inesati, incompleti, equivoci, obsoleti o la cui raccolta o di uso o di conservazione sono vietati.
Le informazioni relative ai visitatori del nostro sito, compresa la loro identità, sono confidenziali.
Il responsabile del sito si impegna sull'onore a rispettare le condizioni legali di confidenzialità applicabili in Francia e a non divulgare tali informazioni a terzi.


Tutto il contenuto di questo sito: Copyright © 2024 Elsevier, i suoi licenziatari e contributori. Tutti i diritti sono riservati. Inclusi diritti per estrazione di testo e di dati, addestramento dell’intelligenza artificiale, e tecnologie simili. Per tutto il contenuto ‘open access’ sono applicati i termini della licenza Creative Commons.