Disostruzione laringea al laser CO2 - 22/12/06
pagine | 7 |
Iconografia | 0 |
Video | 0 |
Altro | 0 |
Riassunto |
Le diverse opzioni terapeutiche di un tumore ostruttivo della laringe comprendono la tracheotomia a distanza del tumore, l'intubazione orotracheale con una piccola sonda o con il broncoscopio prima della laringectomia totale in urgenza e la disostruzione laser per via endoscopica. La tracheotomia di attesa aveva due inconvenienti: aumentava la frequenza delle recidive peristomali e aggravava la morbilità della laringectomia eseguita secondariamente (complicanze infettive e disunione faringea). La laringectomia totale in urgenza era in genere praticata dopo un bilancio limitato dell'estensione locoregionale e metastatica, così come dopo una valutazione preoperatoria insufficiente. L'uso del laser CO2 in laringologia ha permesso, fin dalla fine degli anni Settanta, lo sviluppo della disostruzione laringea. Questa tecnica è attualmente ben codificata e di uso comune. La disostruzione laringea al laser CO2 permette di ristabilire una filiera respiratoria soddisfacente e di evitare in un buon numero di casi la tracheotomia. Può essere ripetuta, se necessario, e non compromette il trattamento ulteriore. Può essere eseguita prima di qualsiasi trattamento, permettendo allora di realizzare una chemioterapia, una migliore preparazione nutrizionale e psicologica prima della chirurgia e/o della radioterapia, ma anche in palliativo, con una migliore qualità della vita.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Disostruzione laringea al laser CO2, Cancro della laringe
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?