Endometriosi ovarica - 16/07/07
Riassunto |
L'endometrioma ovarico, isolato o associato ad altre lesioni, è una delle localizzazioni più frequenti dell'endometriosi. La sua sintomatologia, completamente aspecifica, è dominata dai dolori e a volte dalla sterilità. L'ecografia è l'esame diagnostico di riferimento, garantendo una sensibilità dell'80% e una specificità del 90%. La risonanza magnetica è riservata alla diagnosi degli endometriomi atipici. All'infuori delle pazienti di età superiore a 40 anni, dove la conferma istologica è necessaria, la gestione terapeutica degli endometriomi ovarici deve, in genere, integrarsi in una strategia che prende in considerazione l'insieme della patologia endometriosa. Il trattamento elettivo è quello chirurgico conservativo per via laparoscopica. L'exeresi della cisti con la parete cistica sembra la tecnica più adatta, tuttavia, quando la cisti appare troppo voluminosa o la dissezione sembra tecnicamente difficile (meno del 10% dei casi), bisogna prediligere la terapia in due tempi, che associa la fenestrazione delle cisti mediante laparoscopia, una terapia medica per tre mesi con analoghi del «luteinizing hormone-releasing hormone» (LH-RH) seguita da una nuova laparoscopia che permette la realizzazione di una coagulazione al laser CO2 della parete interna della cisti. Il ricorso alle tecniche di procreazione assistita non è una controindicazione, anche se i nessi di causalità non sono chiaramente stabiliti.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Endometrioma ovarico, Cistectomia, Fenestrazione vaporizzazione-laser
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?