La «scienza delle epidemie» è solo una parte dell'epidemiologia moderna. Una malattia infettiva risulta dall'interazione tra un agente infettivo, il suo ospite e dei fattori ambientali. I compiti di un epidemiologo sono molteplici. II controllo e la prevenzione delle malattie infettive si basano sull'individuazione e il trattamento dei casi individuati, le chemioprofilassi individuali e collettive. la lotta antivettore, il miglioramento delle condizioni di vita e del livello di educazione sanitaria delle popolazioni. La sorveglianza epidemiologica richiede un sistema di raccolta di informazioni continuo, sistematico, rapido e affidabile. Deve essere in grado di dare l'allarme se sopravviene un fenomeno epidemico e di precisarne gli elementi e l'evoluzione. L'investigazione epidemica è un compito complementare del precedente. Si basa sulla realizzazione di indagini destinate a cercare sul terreno le circostanze e ad analizzare le determinanti di un problema di sanità. La finalità di queste indagini è quella di proporre delle raccomandazioni per il controllo e la prevenzione del problema di cui si tratta. L'epidemiologo è implicato nella valutazione delle tecniche e dei programmi di prevenzione (sia primaria sia secondaria), come delle strategie terapeutiche.