Valutazione e trattamento meccanico delle radicolopatie discali lombari con il metodo McKenzie (MDT) - 30/05/12
pagine | 17 |
Iconografia | 18 |
Video | 0 |
Altro | 2 |
Riassunto |
Il metodo McKenzie è una forma di rieducazione attiva basata su strategie di autotrattamento. Un numero crescente di studi clinici conferma l'interesse di questo approccio nel quadro delle radicolopatie sciatiche e crurali. Un'anamnesi dettagliata e un esame obiettivo fisico specifico consentono spesso di individuare una «preferenza direzionale» (PD) per questi pazienti, cioè una direzione di movimento che induce il fenomeno di centralizzazione del dolore e fornisce un miglioramento sintomatico e funzionale rapido. Una volta escluse le indicazioni chirurgiche in urgenza, questo protocollo di esame clinico permette di valutare precocemente e in tutta sicurezza i pazienti, anche in presenza di un deficit neurologico dimostrato. Il trattamento comporta degli esercizi conformi alla PD, che i pazienti devono eseguire diverse volte al giorno, e ai quali è associata un'educazione posturale ed ergonomica. In un secondo tempo, è avviato un ripristino funzionale. Il metodo McKenzie permette di aggiungere un'opzione interessante e documentata al trattamento conservativo delle radicolopatie.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Metodo McKenzie, Radicolopatia, Sciatalgia, Cruralgia, Modello discale, Centralizzazione, Autotrattamento
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?