Spasticità muscolare: stato dell'arte e prospettive - 03/04/13
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Riassunto |
La spasticità muscolare appartiene alla sintomatologia della sindrome piramidale. Dal punto di vista delle neuroscienze, questo disturbo costituisce una buona introduzione ai fenomeni della plasticità neuronale (attraverso dei concetti di plasticità spinale e di riorganizzazione di reti funzionali, vicarianza o adattamento dello stimolo motorio) e alle strategie di selezione di bersagli neurofarmacologici. Nonostante l'incidenza importante di questo disturbo, in particolare attraverso la patologia vascolare cerebrale, la difficoltà, per il medico, rimane la scelta dell'obiettivo terapeutico, in particolare se funzionale. In effetti, non esiste una relazione univoca tra spasticità e prestazione motoria o tra spasticità e qualità della vita. Inoltre, la valutazione di questo disturbo, sia sul piano analitico che su quello funzionale, presenta ancora numerose lacune. Le prospettive di ricerca in questo settore sono, di conseguenza, importanti e indirizzate a delle terapie le più recenti delle quali restano relativamente costose, come la tossina botulinica e il baclofene intratecale. Così, la tecnologia integrata, proposta nella valutazione dei disturbi motori per alcune patologie neurologiche croniche, come la malattia di Parkinson, possiede un potenziale di sviluppo importante nel settore della spasticità muscolare e del suo impatto sulla prestazione funzionale nell'ambiente di vita.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Spasticità, Ipertono muscolare, Neurofarmacologia, Valutazione, Tecnologia integrata, Ambiente di vita
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