Procedura in caso di trauma cranico nel bambino - 25/11/13
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Riassunto |
I traumi cranici del bambino sono frequenti e hanno un'incidenza bimodale: prima dell'età di 5 anni e all'adolescenza. La loro gravità risiede nella comparsa di lesioni intracraniche (ematoma, lesioni assonali, edema cerebrale). Inizialmente e già in fase preospedaliera, la gestione terapeutica consiste nel mantenere le funzioni vitali. I disturbi di coscienza, dei segni di destrutturazione o di focalizzazione, una frattura del cranio e l'età (< 2 anni) condizionano le modalità terapeutiche e di controllo. Le indicazioni dell'imaging cerebrale derivano dal rischio di lesioni intracraniche. I dati dell'esame clinico iniziale condizionano le modalità della gestione.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Trauma cranico, Tomodensitometria cerebrale, Lesione intracranica, Frattura del cranio, Maltrattamento, Pediatria
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