Farmaci derivati dal plasma: frazioni coagulanti e anticoagulanti - 17/10/14
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Riassunto |
I farmaci derivati dal plasma (FDP) sono delle proteine terapeutiche indicate come trattamento sostitutivo di deficit quantitativi o qualitativi, costituzionali o acquisiti in proteine essenziali. Questi prodotti sono preparati industrialmente a partire dal plasma umano secondo un procedimento di alta tecnologia, il frazionamento plasmatico, garantendo la loro efficacia e una sicurezza massimale nei confronti del rischio infettivo. Lo status di «farmaco» impone il rispetto di un protocollo rigido e regolamentato. Noi trattiamo i FDP usati a scopo antiemorragico e antitrombotico, nel quadro di patologie spesso gravi, a volte rare, in situazioni croniche o in urgenza, in situazioni che minacciano la prognosi vitale. La loro frequenza di utilizzo è molto variabile. I fattori VIII, IX e di von Willebrand sono i più prescritti, in profilassi o nel trattamento delle complicanze emorragiche. Dal momento che i deficit costituzionali in fattori XI, XIII, antitrombina e proteina C sono molto rari, l'utilizzo dei concentrati di fattori corrispondenti è aneddotico. Viceversa, i concentrati di complesso protrombinico non attivato e attivato e i concentrati di fibrinogeno occupano un ruolo crescente nell'arsenale terapeutico come agenti emostatici nella gestione delle emorragie massive associate a deficit acquisiti.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Farmaci derivati dal plasma, Frazionamento plasmatico, Deficit costituzionali, Deficit acquisito, Emorragia, Trombosi
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