Tecniche psicocorporee e tecniche di rilassamento nella pratica cinesiterapica - 03/11/14
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Riassunto |
La pratica della cinesiterapia non può più avere come unico obiettivo la rieducazione funzionale, vale a dire permettere al paziente di ritrovare delle capacità fisiche accettabili in seguito a un trauma o a una malattia reumatica o neurologica. Le conseguenze sociali di qualsiasi patologia perturbano il paziente nel suo essere e obbligano sempre più i cinesiterapisti a impegnarsi nelle terapie di risocializzazione. Nel campo delle competenze del cinesiterapista, le tecniche psicocorporee e di rilassamento fanno parte di queste pratiche terapeutiche che permettono al paziente, attraverso la relazione paziente-terapista, di appropriarsi della sua riabilitazione e di favorire la ricostruzione della propria immagine del corpo.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Schema corporeo, Immagine del corpo, Psicosomatica, Coscienza corporea, Apprendimento del movimento, Pratica cinesiterapica
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